"Ecco perché si andrà alle urne"
Ore tormentate per il governo e per Silvio Berlusconi, al centro delle richieste di un passo indietro che piovono da più parti e costretto a fronteggiare defezioni di deputati e ministri. Il vicedirettore di Libero, Pietro Senaldi, prova a illustrare gli scenari in cui è costretto a muoversi l'esecutivo, che probabilmente vive i suoi ultimi giorni. Dopo il voto sul rendiconto, spiega Senaldi, "in dieci giorni al massimo il governo cadrà". E poi? E poi tutti quanti, escluso Napolitano che spinge per un governo tecnico, vorranno andare a votare. Chi per una ragione, chi per un'altra, i partiti vogliono andare dritti dritti alle urne. Nel videocommento su LiberoTv Senaldi ci spiega che cos'hanno in testa i leader delle principali forze politiche e perché si andrà a votare.