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Le Pen-Salvini, il trionfale ingresso sul pratone di Pontida

Ingresso trionfale per Marine Le Pen a Pontida insieme a Matteo Salvini. La politica francese è stata presentata con grande entusiasmo ai presenti al raduno leghista: "È stata votata da oltre 13 milioni di francesi, è la leader della più grande forza di opposizione al governo di Macron, per la prima volta su questo palco, luogo simbolo della libertà, facciamole sentire tutti insieme il calore del popolo di Pontida". 

La Le Pen ha catturato tutti con le sue parole fin dal primo istante. "Voi in Italia e noi in Francia siamo impegnati nella stessa lotta, la lotta per le libertà, per la patria, io so quanto ci teniate alle vostre libertà - ha detto la leader francese del Rassemblement national -. Sono contenta di incontrare Salvini, che avete la fortuna di avere come leader e io come amico. Sono felice di essere a Pontida, un luogo così simbolico, simbolo della resistenza alle influenze esterne. E credo che il parallelo con quello che vedremo in Europa non sia esagerato". 

Nell'intervista a Libero, Salvini aveva spiegato il perché del suo invito alla Le Pen a Pontida: "Perché prima di tutto voglio che gli italiani e la Lega la conoscano. È una donna eccezionale, intelligente, curiosa, moderna, non oltranzista, culturalmente aperta, con una visione del mondo del futuro che è assolutamente la mia, nella famiglia, nel lavoro, nell’agricoltura. E poi è una delle alleate più antiche più importanti della Lega e, questo dicono i numeri, oggi rappresenta il primo partito di Francia, sarebbe un errore per chiunque dire di no a un’alleanza con lei".

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