"Le violenze sono durate per alcuni mesi fino a quando non c'è stato l'invio di un messaggio che ha dato luogo alla denuncia e alla cessazione delle attività. Le indagini sono consistite nelle visite mediche, individuazione dei luoghi che hanno costituito teatro delle violenze, nell'individuazione fotografica e riconoscimento dei soggetti che hanno partecipato e poi, soprattutto, nel sequestro dei cellulari e dell'estrapolazione dei video sessualmente espliciti che hanno costituito conferma del coinvolgimento dei soggetti che poi sono stati attinti da misura e che rispondono di violenza sessuale di gruppo". Queste le parole di Maria Antonietta Troncone, procuratrice del Tribunale Napoli, durane la conferenza stampa a seguito dell'arresto di 7 minori e due maggiorenni per le violenze avvenute a Caivano a danno di due bambine.
Gaza, in un video dell'Idf le truppe in azione nella Striscia
Martedì l'esercito israeliano ha diffuso un filmato che, secondo quanto affermato, mostrava le truppe in a...