Si prospetta un venerdì di passione e disagi, da Nord a Sud, per via dello sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale. L'agitazione, indetta dai principali sindacati del trasporto pubblico tra cui Cub Trasporti, Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uilt-Uil non prevede fasce di garanzia. La ragione principale dello stop è il rinnovo del contratto, che è scaduto il 31 dicembre del 2023. I sindacati però lamentano infrastruttuere inadeguate, tagli alle risorse e un servizio insoddisfacente per gli utenti.
Giorgia Meloni al Senato: “Avanti sul premierato"
"Il premierato sta andando avanti e continuo a considerarla la madre di tutte le riforme. Dipen...