A tre giorni dal clamoroso furto al Louvre, il museo parigino ha riaperto i battenti alle 9 di mercoledì 22 ottobre. Il museo avrebbe dovuto riaprire parzialmente lunedì 20 ottobre, ma alla fine è rimasto chiuso per tutto il giorno. L'ufficio stampa del Museo ha fatto sapere che alcune parti della struttura "restano inaccessibili al pubblico". Gli autori del furto durante il quale sono stati rubati otto diversi gioielli 'inestimabili' di epoca napoleonica restano ancora sconosciuti. Una registrazione ottenuta dall'emittente francese BFMTV, dove si sente l'audio di una conversazione fra la direttrice dell'accoglienza e della sorveglianza del pubblico del Louvre, Dominique Buffin, e il personale del museo spiega che l'intervento di "diversi agenti" ha messo "in fuga" i ladri che avevano effettuato il colpo al museo parigino impedendo loro di "incendiare il montacarichi" e li ha costretti a "lasciare la corona" dell'imperatrice Eugenia.
Nella fuga dopo la rapina – viene spiegato – i ladri hanno lasciato dietro di sé una moltitudine di oggetti: un casco da scooter, una fiamma ossidrica, un walkie-talkie, un gilet giallo, una coperta e persino una tanica di benzina. Tutti questi oggetti sono ora nelle mani degli investigatori per essere analizzati.