Bersani è fuori. Pallino a Cav e Giorgio
Pierluigi Bersani, politicamente, è finito. Perché da una posizione di netto vantaggio non è riuscito a far vincere le elezioni al Pd e perché, come prima mossa post-voto, ha tentato l'accordo con Beppe Grillo ricevendo in cambio uno schiaffone. La palla, così, passa Silvio Berlusconi e Giorgio Napolitano. Il primo, con un videomessaggio da premier (o, perché no, da presidente della Repubblica), ha ricordato l'importanza della stabilità aprendo le porte al governissimo. Il secondo, invece, ha fatto quello che Bersani non ha avuto il coraggio di fare: rintuzzare gli insulti che il leader dei socialdemocratici tedeschi Peer Steinbrueck che ha definito Grillo e lo stesso Berlusconi "due clown". Sanno loro, Silvio e il presidente della Repubblica, a cercare di guidare l'Italia fuori dalla palude elettorale. Il videoeditoriale di Pietro Senaldi, vicedirettore di Libero.