ll porno spot censurato dal Superbowl
"Non diamo spazio a contenuti pornografici". Con questa motivazione la rete americana Cbs ha respinto la richiesta del sito a luci rosse PornHub di trasmettere un breve spot durante l'attesissimo Superbowl di football americano tra San Francisco 49ers e Baltimore Ravens. L'evento, il più seguito dai telespettatori americani, ha avuto un'audience di 111,3 milioni (il 48,1% dello share). Trasmettere 30 secondi di pubblicità è costato in media alle aziende 3,8 milioni di dollari. PornHub era disposto a sostenere gli oneri, ma questo video è stato giudicato compromettente. Giudicate voi...