Export Italia a picco in aprile: -41%. Contrazione record da 1993
Milano, 18 giu. (askanews) - Commercio con l'estero dell'Italia a picco ad aprile. L'Istat riporta nette contrazioni congiunturali su entrambi i flussi degli scambi con l'estero, ma molto più intensa per le esportazioni (-34,9% dal mese precedente) che per le importazioni (-18,5%). La marcata flessione su base mensile dell export è dovuta al forte calo delle vendite sia verso i mercati extra Ue (-37,3%) sia, in misura relativamente meno accentuata, verso l area Ue (-32,7%).
Nel confronto su base annua, ad aprile 2020 la caduta dell export è pari al -41,6%.
Dati che riflettono "la caduta della domanda estera e le misure di contenimento dell epidemia di Covid-19 in Italia e nei principali paesi partner", spiega l'istituto di statistica. Questo ha determinato "una contrazione, sia congiunturale sia tendenziale, degli scambi commerciali con l estero - rileva l'Istat - di entità mai registrata dalla nascita, nel 1993, del mercato unico europeo".
I dati delle ultime settimane "confermano che l'economia dell'area dell'euro sta subendo una contrazione senza precedenti. L'attività economica ha registrato un brusco calo per effetto della pandemia di coronavirus" e delle misure di lockdown, rileva la Bce nel suo bollettino economico.
Fra le maggiori economie dell'area dell'euro si è registrato un calo dell'attività economica più marcato in Francia, Italia e Spagna.