Covid, Oms: "tregua" in Ue, può preludere a fine della pandemia
Roma, 3 feb. (askanews) - Il contesto attuale che finora non avevamo sperimentato in questa pandemia ci lascia pensare alla possibilità di un lungo periodo di tranquillità e a un livello molto più alto di difesa della popolazione contro qualsiasi ripresa del contagio anche con una variante più virulenta
Desidero ribadire il fermo appello che ho fatto la settimana scorsa e che si riferisce effettivamente a un plausibile fine della pandemia ma non per dire che ora è tutto finito, per sottolineare che nella regione europea c'è l'opportunità di prendere il controllo della trasmissione del virus grazie alla convergenza di tre elementi: primo, la grande immunità derivata dal vaccino e in modo naturale da Omicron secondo, una pausa favorevole legata alla stagionalità mentre usciamo dall'inverno e terzo una minore gravità della variante Omicron ormai ben consolidata *****************************************************
Potrebbe essere l'inizio di un periodo di tranquillità in Europa per il Covid, a cui potrebbe seguire la fine della pandemia. Lo ha detto il direttore dell'Oms Europa Hans Kluge. "Il contesto attuale che finora non avevamo sperimentato in questa pandemia ci lascia pensare alla possibilità di un lungo periodo di tranquillità e a un livello molto più alto di difesa della popolazione contro qualsiasi ripresa del contagio anche con una variante più virulenta" ha detto Kluge.
Non voglio dire che sia finita - ha aggiunto - ma ci sono tre elementi positivi che farebbero pensare in positivo: "La grande immunità derivata dal vaccino e in modo naturale da Omicron, una pausa favorevole legata alla stagionalità mentre usciamo dall'inverno e la minor gravità di Omicron".