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Sicilia: deputato De Luca contro procura Messina, presentato esposto a Reggio Calabria

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Palermo, 12 dic. (AdnKronos) - Il deputato regionale Cateno De Luca ha presentato un esposto denuncia alla procura di Reggio Calabria per accertare "una persecuzione giudiziaria" nei suoi confronti durata negli anni e che ha portato ai suoi arresti domiciliari, poi revocati, dopo due giorni dall'elezione all'Ars. Nel mirino di De Luca il procuratore generale di Messina Vincenzo Barbaro e i pm Liliana Todaro e Antonio Chiarchietti, il gip Monia De Francesco e il ctu Corrado Taormina. Ma anche alcuni esponenti della Guardia di Finanza e l'avvocato del foro di Messina Giovanni Cicala. Alla procura il deputato, rappresentato dall'avvocato Carlo Taormina, chiede di procedere "per l'accertamento dei reati, di calunnia, falso ed omissioni in atti giudiziari, tentata estorsione, falsa testimonianza, abuso di potere, occultamento di prove, violazione del segreto professionale ed altri reati eventualmente ravvisati". Nella denuncia De Luca afferma di essere stato "dopo la sua elezioni al parlamento siciliano, maggio 2006, bersaglio di attacchi e denunzie per aver duramente combattuto il malaffare politico e mafioso prendendo di mira anche le connivenze tra i vari palazzi istituzionali tra i quali anche quelli di giustizia". E aggiunge di aver "subito ben sedici procedimenti penali per non essersi mai piegato alla politica del malaffare e per aver prontamente denunziato gli organi inquirenti che si sono prestati a questo disegno criminale".

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