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Luigi Di Maio e il governo con il Pd, l'orrore grillino: "Traditore, ti veniamo a prendere a casa", chi lo minaccia

Giulio Bucchi
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No, il Movimento 5 Stelle non ha preso bene l'apertura di Luigi Di Maio al Pd. Altro che "voto su Rousseau" sul programma, la base grillina è spaccata in due tra chi vuole il governo a tutti i costi e chi dà al leader del "Giuda" e del "traditore". Lo specchio offerto dalla pancia del Movimento sulla pagina Facebook di Di Maio è sconcertante. La prevalenza è quella di commenti violenti, brutali, al limite della minaccia fisica. Ecco una rapida rassegna delle "analisi" più agghiaccianti: "Se il M5S farà accordi col Pd stavolta il tradimento non passerà indenne, verremo tutti a Roma e vi sbatteremo fuori tutti, stavolta sul serio, voi compresi. Traditori". "Prima insulti il Pd per il suo mal governo e adesso inciuci solo per la poltrona". "Stiamo tradendo il risultato elettorale. Stiamo inciuciando con il Pd! Il M5S sta morendo. Svegliatevi e ribellatevi elettori con due stelle sugli occhi". "Ha ragione Salvini, gratti grillino e trovi piddino. Vergogna". E in tanti annunciano che in caso di governo M5s-Pd la prossima volta voteranno Lega. "Tra poco andrai ad elemosinare voti anche ai kebabbari - attacca - che finaccia che avete fatto. Per quanto io possa odiare Renzi, mi auguro ti umilii fino a farti dire basta con la politica". "Se governi col Pd - promette Marina - il mio voto e quello della mia famiglia te lo sogni! Il Pd vi distruggerà, farete la loro fine! Voglio proprio vedere cosa potrai fare con il Pd. Era molto meglio il centrodestra... Nonostante il condannato, lo preferivo". Forse i vertici grillini faranno spallucce, parleranno di "troll", di disturbatori. Ma il sospetto è che chi ha seminato odio, prima o poi lo debba raccogliere a proprie spese.

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