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Al Fuorisalone Chichi Meroni tocca le stelle

Fuorisalone tra arte e design

Daniela Mastromattei
Daniela Mastromattei

Daniela Mastromattei è caposervizio di Libero, dove si occupa di attualità, costume, moda e animali. Ha cominciato a fare la giornalista al quotidiano Il Messaggero, dopo un periodo a Mediaset ha preferito tornare alla carta stampata

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Un  Fuorisalone scintillante: sotto il cielo coperto da miliardi di stelle, nell’infinito deserto rosso del Wadi Rum, le costellazioni ci appaiono nitide e ci attraggono in sogni antichi di mitologiche divinità. Così nasce l’idea di una trasparenza dove, apparse tra le stelle sotto la volta del cielo giordano e, poi, tra gli astri egizi riflessi sul Nilo, le costellazioni vogliono essere ricordate per sempre. Incise.  A Dendera, lo sguardo rivolto al soffitto del tempio di Hathor,  lo Zodiaco diviene ipnotico. Lui, il più antico del mondo conosciuto, traccia un cammino indelebile nella mente, un simbolo sacro delle nostre vite. E dal sogno nascono, incisi, vasi dalle forme celesti. Una volta di più il cerchio incarna il circolo, la forma perfetta per rappresentare un mistero, una realtà, usato per scrivere la storia oscillando tra il passato e il futuro, conservando la memoria e illuminando il pensiero di un eterno ritorno. Il Sole, la Luna, la Terra, i Pianeti, le Stelle. Un universo di cerchi perfetti. Chichi Meroni immagina e dà corpo a questi sogni. Disegna e crea“ Medio Cielo”, collezione di tre vasi in edizione limitata, ispirata al mondo dell’Astrologia, dove la dualità giorno -notte, trasparenza -opacità, interpreta la superficie dei vasi. Il Medio Cielo (Medium Coeli) corrisponde al punto più alto raggiunto dal Sole nel giorno della nascita; riveste una grande importanza in quanto indica il nostro cammino di vita, i nostri obiettivi, la nostra realizzazione, in sintesi, il nostro destino. Sullo sfondo l’arabesque Design Gallery, allestito con arredi iconici degli anni 50 e 60. Non solo arte o design ma molto di più nella ricercatissima esposizione di Chichi Meroni. 

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