Cerca
Cerca
+

Lucio Presta vuole "sfilare" a Miss Italia, ma la Rai dice no

Il cda blocca i palinsesti estivi

  • a
  • a
  • a

Altro che pura formalità. Ormai l'approvazione dei palinsesti estivi della Rai da parte del cda è diventato un rompicapo per gli amministratori di viale Mazzini. Anzi un vero e proprio cubo di Rubik, senza le istruzioni per l'uso però. Per la terza volta, infatti, la votazione è stata rinviata. Ufficialmente per «ulteriori approfondimenti», in realtà per un vero e proprio scontro su Miss Italia, che dovrebbe traslocare da Salsomaggiore a Roma, con lo sbarco di Lucio Presta, l'agente delle stelle poco amato dal direttore generale della Rai Mauro Masi, a capo della nuova edizione. Presta, fautore “fantasma” del successo di ben quattro edizioni del Festival (fu proprio lui, con Paolo Bonolis e Gianmarco Mazzi, a rilanciare Sanremo dopo il fiasco dell'edizione 2004), sarebbe stato indicato da Patrizia Mirigliani, con il benestare della Rai, per ridare smalto a Miss Italia. La trattativa tra le parti sarebbe già a buon punto, tanto che Presta dovrebbe già figurare come consulente della Miren International. Tra gli autori della nuova edizione potrebbero arrivare Simona Ercolani e Federico Moccia, rispettivamente capoprogetto e autore di Sanremo 2011, mentre il conduttore dovrebbe esser scelto tra gli assistiti della scuderia guidata da Presta. E sarebbe stato proprio questo bel “quadretto” d'insieme a far saltare i nervi al consiglio di amministrazione della Rai, sempre meno disponibile ad aprire le proprie porte a Presta. Intanto Masi nella seduta avrebbe confermato ai membri del consiglio che sta lavorando al rinnovo dei contratti dei programmi di Rai Tre, Ballarò, Che tempo che Fa e Report. Il presidente della Rai, Paolo Garimberti, aveva preannunciato che il tema dei contratti in scadenza sarebbe stato tra gli argomenti della riunione odierna del consiglio di amministrazione di oggi invitando il direttore generale a fornire «chiarimenti puntuali».

Dai blog