Sondaggio Mentana, il Pd guadagna lo 0,3%, grillini e Grasso a picco
La premessa è che il tradizionale sondaggio del lunedì, realizzato da Emg per il tg di La7, è stato effettuato nelle ore precedenti il picco di caos che ha travolto il Partito democratico nei momenti decisivi per la compilazione delle liste. Ma rivela, comunque, come la situazione a livello di consensi sia molto fluida e continuerà ad esserlo durante tutto il prossimo mese di campagna elettorale in vista delle politiche del 4 marzo. E rivela pure come sia sbagliato dare per morto il Pd e come trionfatore, almeno tra i singoli partiti, del Movimento 5 Stelle. Perchè il partito di Renzi è riuscito a riprendersi tre decimi di punto percentuale, issandosi al 24%. Altrettanto, nel centrosinistra, ha fatto la lista Più Europa della Bonino, che è passata dall'1,4 all'1,7%. Nel centrodestra sono scesi tutti di un decimo di punto: FI al 15,9%, la Lega al 13,8% e Fratelli d'Italia al 5%, col solo Udc che si è "apprezzato di uno 0,1% al 2,8 e la coalizione che è scesa al 37,5%. Il botto più grosso, in negativo, lo hanno però fatto i grillini, capaci in appena una settimana di lasciare sul terreno mezzo punto percentuale e scendendo al 26,5%. Giù anche Liberi e uguali, il partito di Grasso e Boldrini, che lascia un pesante 0,4% al 5,7%. Leggi anche: Matteo Renzi, la sua ultima spiaggia: su cosa punta per andare da Mattarella