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La "voce" del cane

Perchè i cani abbaiano

giovanni morelli
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I cani si esprimono oltre che con la postura del corpo anche con la loro "voce" ovvero l'abbaio, l'uggiolato, l'ululato e il ringhio. Questi quattro tipi di espressioni vocali hanno ognuno un preciso significato: l'abbaio infatti indica una richiesta d'attenzione su di sé o sull'ambiente circostante, l'uggiolato equivale al nostro pianto, l'ululato indica la solitudine dell'individuo e il ringhio viene utilizzato come avvertimento di minaccia e richiesta di una distanza corporale.  I proprietari in genere si lamentano dell'eccessivo abbaiare in loro presenza, dell'uggiolare in loro assenza, il ringhio quando il cane non vuole fare ciò che vuole il proprietario, mentre l'ululato rimane il comportamento meno frequente.  Quando il vostro cane utilizza troppo spesso la sua "voce" è dovuto oltre che alla predisposizione genetica, in quanto ci sono razze molto più vocali rispetto ad altre, anche al perché si è reso conto che in questo modo ottiene ciò che vuole. Difatti se il cane abbaia quando voi mangiate, vedete la televisione, andate in bagno, prima e durante il gioco e così via discorrendo, lo fa per avere la vostra attenzione e tenervi sotto controllo. Il modo per evitare ciò è ignorare nel modo assoluto tutte le richieste d'attenzione del cane ad esempio andando in un'altra stanza, incrociando le braccia e guardando il cielo oppure girandovi di spalle. Se utilizzerete uno di questi tre stratagemmi e in modo costante, ovvero tutte le volte che il cane fa sentire la sua "voce", vedrete che il cane capirà che quello non è il modo corretto per ottenere da voi ciò che vuole.  Il consiglio migliore è insegnare al cane a mettersi seduto e utilizzare questo comando ogni volta che vuole una richiesta d'attenzione da parte vostra: è l'unico modo per far capire al cane che voi gestite le sue risorse (cibo, passeggiate, giochi) e che se lui fa qualcosa per voi (ad esempio si mette seduto) riceverà un premio che potrà essere anche una semplice carezza.   Di Costanza De Palma

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