
Giochi: Toscana, Regione predispone materiale informativo su rischi azzardo

Firenze, 21 dic. (Adnkronos) - "Hai mai sentito l'impulso a giocare somme di denaro sempre piu' elevate? Hai mai voluto tenere nascosta l'entita' del tuo giocare alle persone che ti stanno piu' vicino? Se hai risposto positivamente ad almeno una di queste domande, stai rischiando di avere problemi con il gioco". Dall'1 gennaio 2013, tutti i gestori di sale da gioco e di esercizi in cui vi sia offerta di giochi pubblici, o anche di scommesse, avranno l'obbligo di esporre ben visibile materiale informativo sul gioco d'azzardo: in fondo alla locandina, le due domande per capire se si e' o meno a rischio dipendenza. Lo prevede il decreto-legge cosiddetto Balduzzi, convertito in legge l'8 novembre 2012, che obbliga i gestori a "esporre, all'ingresso e all'interno dei locali, il materiale informativo predisposto dalle aziende sanitarie locali, diretto a evidenziare i rischi correlati al gioco e a segnalare la presenza sul territorio di servizi di assistenza pubblici e del privato sociale dedicati alla cura e al reinserimento sociale delle persone con patologie correlate al gioco d'azzardo patologico (Gap)". In Toscana, il materiale informativo e' stato predisposto dall'assessorato al diritto alla salute della Regione, avvalendosi del contributo di professionisti esperti nella prevenzione e cura delle persone con problemi di Gap. Le locandine verranno "personalizzate" da ciascuna Asl, che le consegnera' a tutti i gestori di locali interessati. (segue)
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