'Ndrangheta: duplice tentato omicidio, autori individuati grazie testimone giustizia
Vibo Valentia, 3 apr. (Adnkronos) - Si chiama Giuseppe Salvatore Mancuso uno dei due arrestati dalla squadra mobile di Catanzaro per il duplice tentato omicidio avvenuto nel 2008 nei confronti di Giovanni Rizzo e della madre Romana Mancuso. Il 25enne si trova già in carcere a Milano Opera e lì gli è stata notificata l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip distrettuale su richiesta della Procura di Catanzaro. Risulta irreperibile invece Pantaleone Mancuso, 52 anni. L'indagine sul tentato omicidio venne archiviata nel 2011 ed è stata riaperta di recente, dopo le dichiarazioni della testimone di giustizia Ewelina Pytlarz, ex moglie di Domenico Mancuso (39 anni). La donna ha raccontato degli interessi illegali della famiglia Mancuso nell'usura, dei discorsi in casa sul tentato duplice omicidio, nato da contrasti familiari tra cugini. "La vicenda fu ampiamente commentata in famiglia -scrive il gip nel provvedimento- da parte dei cognati e dei suoceri della testimone, che prendevano le parti di chi aveva sparato".