Toscana: modificato regolamento per tutela acque da inquinamento (2)
- Per evitare aumenti tariffari o gravare sulla fiscalità generale, si intende così ottimizzare l'utilizzo delle risorse finanziarie disponibili, concentrandole sugli interventi principali o comunque più urgenti, necessari a garantire la qualità e destinazione delle acque per uso potabile o a scongiurare possibili rischi di natura igienico sanitaria. Per il rilancio dell'economia sono inoltre ammessi, tra i nuovi allacci agli scarichi sottoposti ad autorizzazione provvisoria, anche quelli derivanti dall'attività edilizia che altrimenti potrebbe subire un arresto. Le modifiche rispondono a specifiche esigenze ed in particolare viene precisato che le disposizioni sulla quantificazione degli oneri istruttori per rilascio dell'autorizzazione allo scarico si applicano anche per quelli di acque meteoriche. Le reti fognarie private da cui derivano, di norma, acque reflue diverse dalle urbane sono, oltre alle reti a servizio degli stabilimenti, anche quelle a servizio degli insediamenti, dai quali possono appunto derivare acque reflue domestiche ed acque meteoriche di dilavamento.