Mafia: Pd, per inchini serve reato apologia mafiosa
Palermo, 4 dic. (AdnKronos) - "Il ripetersi di 'inchini', come a Paternò, pone la necessità di adeguare ulteriormente l'impianto normativo di contrasto anche quale strumento di deterrenza culturale. Riteniamo che vi siano tutti gli estremi per configurare il reato di apologia mafiosa per chi si rende responsabile di questi riti e per chi piega all'ostentazione di forza criminale momenti di partecipazione collettiva ad eventi religiosi". E' quanto sostengono i deputati del Pd Giovanni Burtone e Michele Anzaldi in una lettera inviata al ministro dell'Interno Angelino Alfano e al ministro della Giustizia Andrea Orlando. Secondo i deputati dem, "è proprio sulla comunicazione che con questa ritualità intende agire la criminalità, lo abbiamo visto anche in altre circostanze e in altri luoghi, come ad esempio a Roma in occasione di un funerale di un noto esponente di una famiglia criminale. Conosciamo la sensibilità istituzionale e l'impegno dell'esecutivo nell'azione di contrasto nei confronti delle organizzazioni criminali - aggiungono - chiediamo pertanto al Governo di agire con rapidità, anche valutando il ricorso alla decretazione d'urgenza, per questa possibile fattispecie di reato e attendiamo fiduciosi in un'azione che assicuri il non ripetersi degli 'inchini' e che restituisca alle comunità la sacralità degli eventi religiosi".