Milano: cardinale Scola, si è passati da diritti e doveri a pretese
Milano, 4 dic. (AdnKronos) - "La nostra società sta progressivamente passando da un sistema uniforme di diritti e doveri ad un insieme di 'pretese' individuali giuridicamente riconosciute e tutelate. Ciò implica rinunciare completamente a quella dimensione essenziale dell'odierna vita democratica che è il compromesso, nel senso più nobile del termine". E' un passo del Discorso alla Città e alla Diocesi tenuto dall'arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola. "Paradossalmente pretese che sono presentate come 'doveri di giustizia', invece di sostenere la persona nelle sue relazioni costitutive - come richiederebbe la giustizia tendono a rinchiuderla nello stretto cerchio della sua individualità. La vita sociale rischia così di ridursi - conclude - ad una sorta di joint venture tra individui".