Roma: Alemanno, su lavoratori Metro C da Improta atteggiamento irresponsabile
Roma, 2 ago. (Adnkronos) - "Esprimo piena solidarieta' alle imprese e ai lavoratori del consorzio della Metro C, che attendono giustamente di veder pagato l'accordo transattivo gia' finanziato dal Cipe e dal Comune. E' irresponsabile l'atteggiamento dell'assessore Improta che pretende di 'valutare il merito dell'accordo transattivo e decidere se mettere tutto in discussione'". A dichiararlo e' l'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno. "L'assessore dimentica che quell'accordo, per essere finanziato dal Cipe, e' gia' stato sottoposto a un vaglio rigorosissimo della Corte dei Conti oltre che del Dipartimento alla Mobilita' e della Ragioneria comunale. Pretendere di fare ulteriori verifiche - prosegue Alemanno - significa solo perdere tempo e costringere le banche a revocare gli affidamenti su cui il consorzio sino ad oggi ha lavorato. Sulla questione della Metro C, fin dall'inizio del suo mandato, l'assessore Improta ha assunto un atteggiamento privo di ogni logica, dalla scoperta della talpa a San Giovanni, che in realta' tutti sapevano essere ferma da tempo a causa delle indagini archeologiche della Sovrintendenza, sino al 'braccio di ferro' instaurato con il consorzio sulla pelle delle imprese e dei lavoratori". "Lo invito ancora una volta - ha concluso Alemanno - a ritrovare un atteggiamento piu' equilibrato, ottenendo garanzie sui tempi di completamento dei lavori, soprattutto in relazione agli ulteriori 300 milioni che dovranno essere versati dal Ministero delle Infrastrutture per completare i lavori della Metro C fino a Piazza Venezia, ma senza per questo rimettere in discussione accordi e interventi finanziati gia' abbondantemente negli anni passati".