Agricoltura: Coldiretti Lazio, danni per 3 mln causati da fauna selvatica
Roma, 2 ago. (Adnkronos) - Nel Lazio i danni causati alle coltivazioni dalla fauna selvatica, ed in particolare dai cinghiali, ammontano a circa 3.000.000 di euro solo nell'ultimo anno e sono centinaia le aziende danneggiate. Le zone piu' colpite sono quelle di Amatrice, Vallepietra e Bracciano e piu' in generale il reatino, le zone piu' a nord della provincia di Roma oltre ad alcune zone del viterbese, della Ciociaria e della provincia di Latina. Cosi', questa mattina, si sono dati appuntamento sulla Via Salaria, al Km 35,600 in localita' Tornarino, in una maxi assemblea pubblica, migliaia dei circa 40.000 imprenditori agricoli associati nel Lazio a Coldiretti, provenienti dalle 5 province a bordo dei propri mezzi agricoli e di centinaia di trattori. "Ormai siamo arrivati al punto che i cinghiali stanno cacciando gli agricoltori. I danni sono tali da impedire l'attivita' economica delle aziende direttamente interessate che rischiano di chiudere in breve tempo. Abbiamo convocato questa maxi assemblea per arrivare ad una soluzione una volta per tutte e in tempi rapidi. Non siamo piu' disposti ad aspettare soluzioni che non arrivano. Chiediamo di creare, con il prossimo PSR (il Piano di Sviluppo Rurale) un fondo di solidarieta' come quello esistente per le calamita' naturali, il ristoro immediato dei danni e la cattura e l'abbattimento selettivo dei cinghiali". Queste le richieste del presidente e del direttore di Coldiretti Lazio, David Granieri e Aldo Mattia, visto il quadro critico, nonostante una serie di incontri della dirigenza di Coldiretti Lazio, negli ultimi mesi, con il direttore del Parco del Gran Sasso e Monti della Laga, il Prefetto di Rieti, la Provincia, la Asl, la Forestale e con Fabio Refrigeri, Assessore alle Infrastrutture, alle Politiche Abitative e all'Ambiente della Regione Lazio e Sonia Ricci, Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Lazio. (segue)