Rifiuti: Comune Latina, Regione e 'Rida' ai ferri corti, si rischia emergenza
Roma 2 ago. - (Adnkronos) - "Una grave emergenza rifiuti si prospetta per il Comune di Latina a causa di un braccio di ferro in corso tra la Regione Lazio e 'Rida', la societa' di Aprilia che gestisce l'impianto di pretrattamento dei rifiuti regolarmente autorizzato". E' quanto denuncia il Comune di Latina in una nota. "La stessa 'Rida' - prosegue il comunicato - ha infatti inviato una nota al Comune di Latina in cui comunica che, a seguito della decisione della Regione, sono mutate le quantita' di rifiuti trattatabili nel proprio impianto e per tale motivo, a partire da domani mattina, il Comune di Latina potra' conferire i propri rifiuti a 'Rida' per il pretrattamento solo due giorni su sei la settimana". E' di tutta evidenza che questa situazione - sostiene la nota - e' il preludio a una emergenza rifiuti, cioe' la necessita' di trovare, nelle more della definizione della questione tra 'Rida' e Regione, un impianto alternativo dove pretrattare i propri rifiuti, come dispone la normativa regionale, altrimenti i rifiuti resteranno in strada e nei camion a partire da domani mattina". "Al fine di poter scongiurare in qualunque modo una emergenza che apporterebbe danni gravissimi alla citta' sia sotto l'aspetto sanitario sia sotto quello legato al servizio - afferma la nota - il sindaco Giovanni Di Giorgi da un parte sta percorrendo, fino all'ultimo minuto in stretto contatto con l'ufficio dell'assessorato all'ambiente regionale, la possibilita' di conferire nell'impianto di Castelforte, che e' in fase autorizzativa da parte della Regione, dall'altra ha scritto nuovamente alla Regione facendo presente la situazione emergenziale e invocando un incontro urgente con le parti interessate per la risoluzione della questione".