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Caso Yara: legale, famiglia non perde la speranza di trovare l'assassino (2)

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(Adnkronos) - E' il 26 novembre 2010 quando Yara, 13 anni, esce dalla palestra di Brembate di Sopra (Bergamo), che dista poche centinaia di metri da casa, e di lei si perdono le tracce. Tre mesi dopo, il suo corpo viene trovato in un campo abbandonato a Chignolo d'Isola. L'autopsia svela una ferita alla testa, le coltellate alla schiena, al collo e ai polsi. Nessun colpo mortale: era agonizzante ma viva quando chi l'ha colpita le ha voltato le spalle. Il decesso e' avvenuto dopo, quando alle ferite si e' aggiunto il freddo. Due le piste privilegiate dagli investigatori: quella del cantiere di Mapello che porta all'operaio Mohamed Fikri (la sua posizione in relazione all'omicidio e' stata archiviata) e le tracce di Dna trovate sugli indumenti di Yara per cui e' stata riesumata la salma di Giuseppe Guerinoni, ritenuto il padre naturale del presunto assassino. Due piste che, per ora, non hanno portato alla svolta decisiva.

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