Fonsai: nodo manleva e papello Nagel in udienza sequestro Ligresti
Milano, 6 ago. (Adnkronos) - La questione della manleva e il papello siglato dall'ad di Mediobanca Alberto Nagel restano i 'nodi' da sciogliere dopo la prima udienza sul sequestro conservativo da 245 milioni di euro avanzata nei confronti di Giulia, Jonella e Salvatore Ligresti e gli ex vertici di Fonsai Fausto Marchionni e Antonio Talarico. I difensori degli 'accusati' hanno acceso un faro sulla questione della manleva degli ex vertici di Fonsai, prima promessa da Unipol e poi ritirata, con un atto di cui i difensori contestano l'efficacia. Secondo i legali infatti sulla questione Unipol "e' inadempiente", avendo firmato quel contratto che di fatto garantisce gli ex vertici. Un contratto che di fatto renderebbe del tutto inutile l'eventuale sequestro perche' il patrimonio di Unipol e' ben superiore alla cifra richiesta come eventuale 'risarcimento'. Non solo: secondo i difensori dei Ligresti (Paolo non e' coinvolto in questo procedimento, ndr) nel patrimonio della famiglia deve essere considerato anche il papello siglato tra Nagel e Salvatore Ligresti con i desiderata da 45 milioni di euro come 'buonuscita' per lasciare il gruppo assicurativo. Nodi che dovranno essere risolti nella prossima udienza fissata il 22 ottobre.