Il caldo non dà tregua, si estende l'allerta Mercoledì con bollino rosso in 16 città
Roma, 6 ago. (Adnkronos Salute/Ign) - La morsa dell'afa non molla la presa, anzi. Le prossime ore si annunciano roventi. Domani saranno ben 16 le città contrassegnate dal bollino rosso, quello che indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive (e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche). Si tratta di Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Napoli, Perugia, Rieti, Roma, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo. A comunicarlo è l'ultimo aggiornamento del bollettino del ministero della Salute sulle ondate di calore. Nel dettaglio, il Sistema nazionale di previsione allarme prevede per domani, oltre alle 16 città con bollino rosso, anche 9 città (Bari, Cagliari, Catania, Civitavecchia, Genova, Messina, Milano, Pescara, Reggio Calabria) con bollino giallo, un livello di pre-allerta che indica condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un'ondata di calore. Secondo le previsioni del portale www.ilmeteo.it, ci sarà caldo estremo con Stige fino a giovedì, poi temporali e più fresco. "Ancora tre giorni di caldo estremo per la più forte ondata di caldo dell'estate", spiega in una nota Antonio Sanò, direttore del portale. "In queste ore - aggiunge - siamo sotto l'influenza di Stige, un enorme anticiclone africano che sta trasportando aria caldissima dall'entroterra marocchino verso tutte le nostre regioni e non mollerà la presa per almeno 48 ore. Da giovedì i temporali al nordovest ne decreteranno la fine e tra venerdì e sabato aria fresca da nord investirà la Penisola".