Violenza su donne: scioperi e mobilitazioni il 25 novembre
Roma, 12 ago (Adnkronos) - Uno sciopero nazionale contro la violenza sulle donne e' iniziativa inedita in Italia. Almeno fino adesso. Ma ora, sotto il peso dei recenti fatti di cronaca, c'e' una data e centinaia di firme in risposta all'appello lanciato in rete. Tanto che la manifestazione prendera' forma il prossimo 25 novembre, in concomitanza con la Giornata mondiale contro la violenza di genere proclamata dall'Onu. Una data storica a cui fare riferimento, scelta dal movimento internazionale delle donne latino-americane nel 1981, a Bogota', in ricordo delle tre sorelle Mirabal, attiviste della Repubblica Dominicana, assassinate il 25 novembre del 1961, in quanto si opponevano al regime dittariale del loro paese. A lanciare l'iniziativa in Italia sono state due croniste freelance, impegnate a raccontare le molte declinazioni del femminicidio, Barbara Romagnoli e Adriana Terzo, insieme a Tiziana Dal Pra, presidente del centro interculturale Trama di Terre. In due mesi hanno raccolto adesioni di personaggi noti come i giornalisti Riccardo Iacona e Loredana Lipperini, che a queste tematiche hanno dedicato saggi e trasmissioni tv, e di quanti sono quotidianamente impegnati nell'arginare gli abusi di genere. In questi giorni all'appello contro il femminicidio e' arrivato anche il sostegno di Susanna Camusso, leader della Cgil, insieme a tutto il direttivo sindacale. "Con loro -spiegano le organizzatrici- ci sono responsabili di centri antiviolenza, attiviste di Amnesty International, scrittrici, intellettuali, giornaliste della rete Giulia, di Se Non Ora Quando e poi professioniste, casalinghe, insegnanti, madri, direttrici di banca, consigliere comunali, amministratrici e impiegate". (segue)