Sardegna: Coldiretti, allarme per febbre catarrale degli ovini

Cagliari, 13 ago. - (Adnkronos) - "La situazione e' gravissima, occorre immediatamente un intervento della Regione per intervenire in modo massivo sulle aziende per evitare la diffusione del virus e salvare il patrimonio genetico del settore ovino sardo". E' l'allarme lanciato dal Presidente della Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu, in merito alla drammatica situazione creatasi nelle aziende agricole a causa dalla diffusione della Blu tongue, la febbre catarrale degli ovini. "E' certamente tempestivo ed importante l'intervento del disegno di legge di 10 milioni di euro per gli indennizzi sulla lingua blu" presentato dalla Regione sarda. "Oggi pero' - spiega Cualbu - e' necessario che il consiglio regionale porti con grande urgenza questo disegno di legge in modo che si possano attivare le procedure per il ristoro dei danni subiti. Nessuna responsabilita' e' ascrivibile al sistema allevatoriale. Da diversi mesi fa Coldiretti Sardegna aveva prospettato il rischio di quanto sta succedendo chiedendo i vaccini e la profilassi antinsetto da parte della Regione: ora che i danni si cominciano a vedere realmente occorre dare risposte agli allevatori". Secondo Coldiretti le procedure amministrative rischiano di diventare lunghe, tempi che gli allevatori sardi non possono sopportare e chiede alla Regione Sardegna che venga portato in Consiglio regionale per l'approvazione urgente il disegno di legge dei 10 milioni per profilassi e indennizzi, prevedendo anche il taglio "di tutta quella burocrazia che ancora oggi non ha consentito di ristorare le aziende colpite esattamente un anno fa dalla blu tongue". (segue)