Perugia: famiglia ustionata in esplosione, migliora bimbo nato prematuro
Perugia, 13 ago. (Adnkronos) - Migliorano con il passare dei giorni le condizioni del bimbo fatto nascere, alle 29esima settimana di gestazione, il 7 luglio scorso in un intervento di emergenza, all'ospedale di Foligno, dopo che i suoi genitori e il nonno erano rimasti gravemente ustionati nello scoppio di una bombola in una villetta di Montefalco (Perugia). Il bimbo, fa sapere l'ospedale di Perugia, e' stato trasferito da un'incubatrice ad una culla dell'Unita' di Terapia Intensiva Neonatale del Santa Maria della Misericordia. Si nutre autonomamente e non ha piu' bisogno dell'ausilio delle macchine per vivere. Buone notizie anche per il nonno, che era stato ricoverato al Sant'Eugenio di Roma, ed e' tornato a casa. Qualche segnale positivo arriva anche da Pisa e da Cesena, dove sono tuttora degenti i genitori del neonato. "Fin dal suo arrivo in reparto, A. viene assistito senza interruzione da due zie, una materna ed una paterna - fa sapere la dottoressa Luisella Pieri della Direzione medica ospedaliera, attraverso l'ufficio stampa del nosocomio perugino - A quel bambino, sembra perfino scontato ricordarlo, si e' affezionato tutto il personale, proprio per la unicita' di quanto accaduto". (segue)