Sanita': Assotutela, fare chiarezza su infezioni al S.Giovanni Roma
Roma, 14 ago. (Adnkronos Salute) - "Un tecnico di Anatomia patologica ucciso da una presunta epatite fulminante e altri tre colleghi colpiti da quello che appare come un oscuro morbo su cui la direzione aziendale non da' ancora notizie certe. La Regione Lazio, che ha convocato" per oggi "tutte le direzioni ospedaliere, si appresti a fare subito chiarezza, per la sicurezza degli operatori e dei cittadini". Lo chiede in una nota il presidente di Assotutela Michel Emi Maritato, commentando il decesso di un 64enne del Frusinate, operatore della sala settoria dell'azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma, per presunta epatite fulminante. "Altre tre persone impiegate nello stesso settore - osserva Maritato - hanno accusato uguali sintomi. Troppo in una volta sola, troppo in una azienda che ha visto poco tempo fa alcuni pazienti infettati in sala operatoria oculistica, troppo per operatori sanitari che pagano lo scotto di tagli, riduzioni di servizi e di cautele per quanto attiene alla tutela della salute dei lavoratori. E inquieta ancor di piu' - aggiunge il presidente di Assotutela - sapere che nella sala settoria del San Giovanni alcuni giorni fa sono stati effettuati lavori a una conduttura dell'acqua da parte dell'azienda comunale energia e ambiente. Che ci sia un collegamento? Chi controlla le opere di manutenzione negli ospedali?", chiede Maritato.