Sanita': ospedali Milano, Medicine piene ma non e' ancora emergenza (2)
(Adnkronos Salute) - A Niguarda, Coen non rileva grandi differenze rispetto agli anni passati. "Come ogni agosto vediamo soprattutto i pazienti che in estate rimangono a casa, come i malati oncologici o i cronici a rischio di riacutizzazione - dice - e registriamo un certo aumento di pazienti con problemi minori, magari perche' magari il medico di fiducia e' in ferie e quindi ci si rivolge al pronto soccorso". Se poi si somma l'effetto della riduzione estiva del monte letti negli ospedali, "anche in estate si finisce per avere i problemi di sempre. Ma non e' ancora emergenza". Anche al Policlinico i giorni piu' critici dell'estate sembrano ormai alle spalle: "La settimana scorsa, in corrispondenza del grande caldo - ricorda Tiso, che insieme ai vertici dell'Irccs di via Sforza si prepara ad accogliere domani mezzogiorno la visita dell'assessore regionale alla Salute, Mario Mantovani - abbiamo registrato un 10% circa di accessi in piu' al pronto soccorso, quindi abbiamo dovuto attivare altri letti. Ma in questi giorni sembra tutto tranquillo. In generale, nel nostro ospedale l'80% del totale letti continua a funzionare, e di questi e' al momento occupato il 70-75%. Dunque c'e' ancora spazio. Solo le Medicine, perlopiu' le Geriatrie, sono piene: funzionano al 90-95%" ed e' 'tutto esaurito'. "In Chirurgia siamo invece al 60% di attivita' - conclude il medico - ma ci sono parecchi letti vuoti, e lo stesso vale per la Pediatria. Per quanto riguarda l'Ostetricia, invece, non c'e' alcun ridimensionamento estivo ma solo una riduzione degli interventi e dei ricoveri programmati in Ginecologia".