Ambiente: il geologo, coste Friuli Venezia Giulia stabili
Trieste, 23 ago. - (Adnkronos) - Lo stato di salute delle coste del Friuli Venezia Giulia non desta preoccupazioni: sono stabili e non soffrono di particolari situazioni di erosione. In particolare, la perdita di arenile che subisce Lignano (Udine) e' compensata dagli apporti del Tagliamento e la spiaggia di Grado (Gorizia) e' protetta dal sistema ereditato dall'Isonzo ancora 2000 anni fa. A offrire all'Adnkronos questa diagnosi, e' un esperto di dinamica costiera, Giorgio Fontolan, professore associato e direttore del Dipartimento di Matematica e Geoscienza presso l'Universita' di Trieste. Il geologo cita le due localita' balneari in quanto sono localita' turistiche che si affacciano su un tratto di litorale sabbioso, soggetto quindi ai movimenti del mare e alle mareggiate, "che non sono una calamita' - sottolinea l'esperto - ma una espressione della natura". E cita Lignano e Grado anche perche' la loro economia e' strettamente legata al turismo. "Lignano e' vicina al Tagliamento, che alimenta il litorale con il carico di sabbia che trasporta ogni anno. E, al di la' di qualche particolare mareggiata, non ha sofferto situazioni di forte erosione, grazie alla compensazione del fiume. Se oscillazioni ci sono state, al massimo si tratta di una decina di metri di arretramento, e solo in qualche punto, nell'arco di 50-60 anni", spiega il professore. (segue)