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Lecce: prefetto a operatori settore divertimento, collaborate

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Lecce, 23 ago. (Adnkronos) - Nel corso della riunione che si e' tenuta oggi in prefettura a Lecce della Conferenza Provinciale Permanente (Sezione Ordine e Sicurezza) il prefetto Giuliana Perrotta ha lanciato "un grido di allarme in ordine al complesso di interessi economici che si celano dietro il divertimento giovanile" e, "pur senza criminalizzare l'intero settore", ha voluto rivolgere agli operatori "una richiesta di effettiva collaborazione volta ad assicurare il rispetto delle norme vigenti e a tutelare l'interesse generale alla legalita' ed alla protezione sociale dei giovani". La riunione e' stata convocata dopo gli episodi di violenza, in parte successivamente ridimensionati, ai danni di alcune donne avvenuti recentemente nei luoghi di intrattenimento giovanile o nei pressi delle spiagge piu' note. Erano presenti il procuratore della Repubblica, Cataldo Motta, il sostituto Ennio Cillo, i vertici delle forze di polizia, dell'assessorato regionale al Demanio ed al Patrimonio, dell'amministrazione provinciale e dei rappresentanti delle associazioni di categoria degli esercenti le strutture ricettive costiere, dei lidi balneari, dei locali di pubblico spettacolo e di intrattenimento musicale. "Tali interessi generali - spiega il prefetto - non possono essere messi in discussione perche' non limitano la liberta' economica, ma la esaltano, l'arricchiscono e ne allungano la vita. Sono questi valori non negoziabili, la cui tutela rafforza l'immagine della nostra offerta turistica e del territorio. Non e' possibile limitare dunque gli interventi ad un'azione di contrasto, sia pure necessaria, ma e' indispensabile partecipare tutti insieme ad un'attivita' di prevenzione che consenta di evitare la militarizzazione del territorio e, d'altro canto, il rischio che, come si e' temuto per il Comune di Porto Cesareo, si arrivi all'interruzione delle attivita' economiche svolte in violazione della normativa vigente".

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