Cerca
Cerca
+

'Ndrangheta: Lo Giudice, accuse a Cisterna contro la mia volonta'

default_image

  • a
  • a
  • a

Reggio Calabria, 23 ago. (Adnkronos) - "Mi dispiace quanto e' successo, io non volevo rovinare la sua carriera di magistrato, sono stato trasportato a farlo contro la mia volonta'". Cosi' l'ex pentito Antonino Lo Giudice si rivolge ad Alberto Cisterna, ex sostituto procuratore della Direzione nazionale antimafia accusato in passato di avere avuto rapporti poco chiari con esponenti della 'ndrangheta. Nel memoriale e nel video che ha fatto arrivare oggi a un avvocato di Reggio Calabria e nelle redazioni del 'Corriere della Calabria' e 'L'Ora della Calabria', Lo Giudice sostiene di essere stato "spronato" dai magistrati e anche dal suo difensore a rendere dichiarazioni compiacenti. "Durante i 180 giorni della mia collaborazione -continua- dicevo la verita' nei suoi confronti, ma dopo e' successo di tutto e di piu', senza rendermi conto mi hanno fatto quello che non mi aspettavo mai; ho perso il controllo della mia volonta' che era ormai gestita dalle loro pretese che ogni giorno divenivano sempre piu' ossessive".

Dai blog