Perugia: omicidio Polizzi, nuovo no per scarcerazione Menenti (3)
(Adnkronos) - Il gip Luca Semeraro, nel rigettare la richiesta di scarcerazione aveva parlato di una testimonianza di un giovane che "dimostra come padre e figlio si vendicavano insieme" e che "il padre Riccardo gia' in un'altra occasione era intervenuto con violenza per 'tutelare'il figlio". Quanto alla "declamata inattendibilita"' (per la difesa Menenti, ndr) della commessa del Compro oro, il gip scriveva:"Oltre a non essere dimostrato il senso di protagonismo che avrebbe indotto la teste a parlare (perche' non senso civico?) contrariamente a quanto affermato dalla difesa, si e' anche indicato il periodo di stasi in cui le cure avrebbero consentito all'indagato di allontanarsi". Anzi, per il giudice, le dichiarazioni della fidanzata di Valerio, "coincidono con la descrizione resa dalla commessa delle lesioni da lei viste". Secondo quella testimone, Valerio, il sabato precedente all'omicidio, quando era gia' stato ricoverato in seguito all'aggressione di Polizzi, nel suo negozio Compro oro, al telefono con qualcuno, aveva parlato di una vendetta "senza sporcarsi le mani". (segue)