Torino: finanziere denuncio' carabinieri per perquisizione figlio, assolti i due militari

Torino, 26 ago. (Adnkronos) - Rischia di finire nei guai un finanziere di Bardonecchia, nel torinese, che aveva denunciato due carabinieri per la perquisizione subita dal figlio, allora minorenne. I due militari, accusati di falso, sono stati assolti ma il gip di Torino ha disposto la trasmissione degli atti al pm affinche' verifichi le eventuali responsabilita' del finanziere, del figlio e di un parente in relazione a quanto dichiarato nella denuncia, contenente secondo il giudice dichiarazioni e ricostruzioni false. I fatti erano avvenuti nel giugno 2011: durante un controllo i carabinieri avevano fermato un'auto con a bordo quattro ragazzi e, sospettando avessero della droga, li avevano portati in caserma per interrogarli e perquisirli. I giovani, dopo aver firmato il verbale, erano tornati a casa. Ma il padre del 16enne aveva poi presentato denuncia sostenendo non fosse vero che il figlio si era rifiutato di dare ai militari il suo numero di cellulare perche' lo avvertissero, come scritto nel verbale, e contestando ai due carabinieri comportamenti scorretti. Ma secondo il giudice il finanziere aveva presentato l'esposto perche' "ha ritenuto un 'affronto' - scrive il gip in sentenza - il fatto che 'suo' figlio venisse perquisito dai carabinieri", sottolineando poi che i due carabinieri "hanno effettuato un 'normale' controllo" e "si sono comportati in modo non solo assolutamente corretto, ma anche cortese".