Terrorismo: antropologo Scott Atran, è figlio della globalizzazione (2)
(AdnKronos) - L'antropologo ritiene che il "Sud Est asiatico di oggi è simile a quello della Germania negli anni Trenta. Oggi – aggiunge – siamo alla ricerca di punti deboli che possano destrutturare e destabilizzare i terroristi. Offrire loro beni materiali è invece controproducente". Secondo Atran, il colonialismo economico e le motivazioni religiose sono solo alcuni dei fattori che hanno alimentato il terrorismo internazionale. Alla base di tutto, ha ribadito, c'è la globalizzazione. A dimostrazione che il fattore religioso non è preponderante, Scott Atran porta l'esempio di quello che accade tra i Curdi, dove "i musulmani stanno difendendo cristiani e yazidi che vengono attaccati dai fondamentalisti".