Varese: ventenne scomparsa in boschetto spaccio, si indaga per rapimento
Milano, 16 ott. (AdnKronos) - La procura di Busto Arsizio ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per il presunto sequestro di persona ai danni di Dafne Di Scipio, la ragazza di 19 anni scomparsa sabato sera a Marnate, in provincia di Varese, in una zona boschiva frequentata da spacciatori di droga. Sempre a carico di ignoti è stato aperto un procedimento penale per l'incendio dell'auto del fidanzato 41enne della giovane, Matteo Brambilla. Secondo il racconto dell'uomo e di altri testimoni, si spiega dalla procura di Busto Arsizio, i due fidanzati sabato sera sono usciti in macchina diretti al boschetto di Marnate, noto come 'la sbarra'. Dafne, che sabato prossimo compie vent'anni, è scesa dall'auto e da sola è entrata nel boschetto. Poco dopo il fidanzato l'ha sentita gridare e ha visto alcuni uomini, apparentemente stranieri, trascinarla via. Il 41enne ha tentato di inseguirli, ma è stato picchiato. Poi è corso in strada per chiedere aiuto ai passanti. Con le persone intervenute è tornato verso la sua auto e l'ha trovata avvolta dalle fiamme. Le ricerche sono iniziate immediatamente, con carabinieri, vigili del fuoco, protezione civile e volontari, ma la ragazza non è ancora stata trovata. Nel bosco sono stati rinvenuti il cellulare usato dalla giovane e la chiave dell'auto data alle fiamme. Le indagini proseguono, ma, si sottolinea dalla procura di Busto Arsizio, al momento non vi è alcun indagato.