Lombardia: dopo referendum fusioni via libera a progetti legge per nuovi Comuni
Milano, 15 nov. (AdnKronos) - La commissione Affari Istituzionali del Consiglio regionale della Lombardia, presieduta da Carlo Malvezzi di Forza Italia, ha discusso le proposte di legge di istituzione di nuovi Comuni a seguito dei referendum consultivi svoltisi il 22 ottobre scorso. Si chiamerà Castelgerundo e avrà complessivamente 1.506 abitanti il nuovo Comune che nascerà dalla fusione dei due municipi lodigiani di Camairago e Cavacurta (relatore Silvana Santisi Saita, Lega Nord). Entrambi di vocazione agricola, Camairago è caratterizzato dalla presenza, per metà della sua estensione, del Parco Regionale dell'Adda Sud. Cavacurta è ricco di sorgive e il territorio conta 16 cascine. Centro Valle d'Intelvi è il nome del nuovo comune che nascerà dalla fusione di Casasco d'Intelvi, Castiglione d'Intelvi, San Fedele d'Intelvi (relatore Lino Fossati, Lega Nord). Il nuovo municipio avrà complessivamente 3.454 abitanti. Trattandosi di tre piccoli Comuni, il risparmio che si otterrà per le casse pubbliche dalla fusione potrà essere utilizzato per il potenziamento dei servizi offerti ai cittadini, oppure come riduzione della tassazione. Dalla fusione dei Comuni di Introzzo, Tremenico e Vestreno (relatore Lino Fossati, Lega Nord) nascerà Valvarrone che avrà una popolazione di circa 3.600 abitanti. I tre Comuni si trovano nella zona dell'Alto Lario Orientale e i loro territori amministrativi presentano caratteristiche omogenee dal punto di vista geomorfologico e orografico. Nel corso degli anni hanno avviato diverse esperienze di gestione condivisa, a partire dall'istituzione dei primi consorzi, nel 1996 hanno realizzato la prima Unione di Comuni italiana. Con la fusione si intende rafforzare l'attività amministrativa nei termini di una progettualità di rilancio, dal punto di vista istituzionale, sociale ed economico della comunità locale.