Palermo: Comune e Reset firmano accordo integrativo
Palermo, 16 nov. (AdnKronos) - Firmato nella la notte scorsa, a Villa Niscemi, a Palermo, l'accordo integrativo aziendale della Reset. La società partecipata riceverà dall'amministrazione comunale circa 38 milioni di euro per il 2017, 41 milioni per il 2018 e 40 milioni per il 2019. L'accordo - siglato a un tavolo a cui erano presenti il sindaco Leoluca Orlando, l'assessore alla Riqualificazione urbana Emilio Arcuri, il presidente del cda dell'azienda Antonio Perniciaro Spatrisano e i rappresentanti di Filcams Cgil, Filsascat Cisl, Uiltucs UIl, Asia, Alba e Cisal - riserva al Comune la possibilità di apportare, nel corso del 2018, eventuali modifiche dei contratti di servizio in essere con le partecipate, previo confronto con le organizzazioni sindacali di categoria, e di sollecitare e sostenere ulteriori percorsi di mobilità interaziendale a copertura delle esigenze delle azienda partecipate, anche in relazione alla riduzione degli organici che progressivamente si determineranno in tutte le aziende. Sulla base delle risorse economiche, l'amministrazione impegna inoltre la Reset, nel rispetto delle relazioni sindacali, a definire un accordo collettivo integrativo, in continuità con l'accordo del 2014, che preveda l'incremento dell'orario di lavoro, entro il 1° aprile 2018, a 36 ore settimanali, esteso per tutti i lavoratori in servizio, e a definire entro il 15 dicembre 2017 un accordo collettivo di regolamentazione degli istituti contrattuali.