Messina: avvocati De Luca, 'mano nera' in uffici giudiziari città
Palermo, 24 nov. (AdnKronos) - "L'assoluzione di Cateno De Luca da tutti i reati contestatigli in relazione al cosiddetto 'Sacco di Fiumedinisi' e l'azzeramento di tutti i reati e di tutte le misure cautelari personali e reali da due organi giurisdizionali nello stesso Tribunale, il giudice delle indagini preliminari e il Tribunale della Libertà, dimostrano senza il minino dubbio che una 'mano nera' si aggira negli uffici giudiziari di Messina, la quale da tempo ha deciso che l'opera antimafia e antimassonica del deputato siciliano debba essere fermata". Lo dicono gli avvocati Carlo Taormina e Tommaso Micalizzi, difensori del deputato regionale dell'Udc, Cateno De Luca, arrestato per evasione fiscale e scarcerato nei giorni scorsi. "Bisogna dare atto alla magistratura illuminata di quel Tribunale - proseguono i legali - di aver avuto il coraggio di elevare barricate di onestà contro questi inverecondi attacchi perpetrati verso un uomo delle istituzioni che ha il torto di fare politica solo con la buona amministrazione e che ha avuto l'ardire di volersi impegnare per la ripulitura del verminaio messinese che abbraccia centri di potere, università e uffici giudiziari".