Sicilia: Cisl, da Roma subito poteri speciali su rifiuti e acqua
Palermo, 8 feb. (AdnKronos) - "Ci auguriamo che il governo nazionale conceda subito, senza tentennamenti, i poteri speciali al presidente della Regione in tema di rifiuti. Così non ci saranno più alibi". A dirlo è il segretario della Cisl Sicilia Mimmo Milazzo, in occasione dell'incontro che ha riunito a Palermo i vertici delle unioni provinciali e delle federazioni regionali del sindacato. Secondo Milazzo, che nel pomeriggio incontrerà Musumeci insieme ai segretari regionali di Cgil e Uil, "il rischio è che nell'anno in cui Palermo è Capitale italiana della cultura, la Sicilia sia 'capitale italiana...non solo della cultura'"”. In tema di rifiuti, Cisl Sicilia insiste sull'abbandono "della logica dell'abbancamento in discarica. E' una logica del passato che viola le direttive Ue ed è anche una cambiale che va a scadenza e che scadrà a breve, entro pochi mesi". Quello che serve è "un piano energetico regionale che leghi rifiuti e produzione di energia", "un sistema di premi e penalizzazioni" che promuovano la differenziata e "tagliare i tempi per la realizzazione degli impianti". "Se un senso hanno i poteri straordinari - sottolinea il sindacato - è proprio quello di ridurre ai minimi i tempi per l'approntamento degli impianti in cui possa essere lavorato il residuo secco che non può in ogni caso essere differenziato". Altro capitolo dell'emergenza, l'acqua. "Speriamo che da Roma arrivi il riconoscimento alla Sicilia pure dello stato di calamità naturale per far fronte all'emergenza idrica - ha aggiunto Milazzo - perché l'emergenza c'è, purtroppo. Ma è anche figlia dell'incuria, dell'inadeguatezza e degli errori di chi finora ha governato il settore".