Pamela, la procura: "Indagini non concluse"
Macerata, 11 feb. (AdnKronos) - Le indagini sulla morte di Pamela Mastropietro "non possono ritenersi affatto concluse" e la procura di Macerata non intende "seguire o acconsentire di fatto a procedure di giustizia sommaria più che mai in una vicenda così delicata". Lo precisa la procura di Macerata, spiegando che gli investigatori da un lato intendono sentire anche altri testimoni, dall'altro sono in attesa di conoscere l'esito di numerosi accertamenti di laboratorio, effettuati e ancora da effettuare, da parte del Ris dei carabinieri di Roma. Si tratta in particolare, si chiarisce, di avere riscontro rispetto alle impronte rilevate e ai prelievi biologici acquisiti nell'appartamento dove "ragionevolmente si sono svolti i fatti" e di comparare i "dati acquisiti e da acquisire ancora nei prossimi giorni con i profili dattiloscopici e biologici di tutti gli indagati". Si attendono inoltre "le risultanze definitive delle indagini in corso ad opera dei medici legali e dell'esperto in materia di tossicologia e degli esperti in materia di indagini telefoniche ed informatiche in materia di telecomunicazioni".