Milano: Gatti, sgombero Fornace gravissimo atto repressione politica
Milano, 13 feb. (AdnKronos) - "Lo sgombero della Fornace è un gravissimo atto di repressione politica. Lo afferma dice Massimo Gatti, candidato presidente della Regione Lombardia per la lista 'Sinistra per la Lombardia', che lo definisce "un tentativo di liberarsi di uno spazio dove si pratica la solidarietà con i migranti, l'autorganizzazione artistica e sociale e soprattutto la lotta contro la infiltrazione mafiosa nei territori e la sua connessione con la speculazione edilizia e le gare d'appalto delle Grandi Opere". "I pretesti sono risibili. In realtà - sottolinea - la proprietà vuole avere a disposizione un'area degradata che forse potrebbe avere un'altra destinazione d'uso più appetibile. Un'amministrazione locale che faccia il suo mestiere non dovrebbe favorire l'avidità proprietaria, ma difendere il bene pubblico di un territorio e di un'azione politica collettiva che lo difende dalle devastazione. Sarò presente - assicura infine - alle mobilitazioni per difendere La Fornace".