Sicilia: Ance, Roma si riprende fondi per infrastrutture (2)
(AdnKronos) - Ance Sicilia supporta la sua indignazione con una serie di numeri. Il Cipe, evidenzia il presidente di Ance Ragusa Sebastiano Caggia, "ha bloccato i 450 milioni di euro già stanziati dallo Stato per il raddoppio della Catania-Ragusa; è fermo il miliardo di euro destinato al primo completamento della Siracusa-Gela (tratto Rosolini-Modica-Ragusa); la ferrovia Ragusa-Siracusa e la Ragusa-Xirbi in direzione Palermo sono a binario unico non elettrificato dal 1886; i 47 milioni di euro spesi per l'aeroporto di Comiso si perdono con la messa in liquidazione della società di controllo Intersac perché non vengono assegnati i 7,5 milioni necessari a garantirne il funzionamento fino al 2020; e sono bloccati i fondi per completare il porto di Pozzallo". Ad incalzare l'elenco è il presidente siciliano Santo Cutrone. "A parte la paradossale vicenda del Ponte sullo Stretto - aggiunge - c'è un fiume di denaro bloccato senza un perché. La Agrigento-Palermo col nuovo viadotto Scorciavacche ancora crollato; la promessa da marinai dell'Alta velocità al Sud; la ferrovia Trapani-Palermo chiusa da due anni; il piano Anas di manutenzione straordinaria per 875 milioni rimasto sulla carta; la frana di Letojanni che chiude una corsia della Catania-Messina; la mai completata Agrigento-Caltanissetta col collegamento alla Palermo-Catania; i fondi della Nord-Sud che sembrano come i carri armati di Mussolini mentre metà della Sicilia resta isolata dal resto del mondo e anche i fondi per la Trapani-Mazara del Vallo vanno e vengono come in una commedia di Goldoni".