Brescia: frode settore immobiliare, 2 arresti e sequestri per 4 mln euro (2)
(AdnKronos) - Approfondendo gli accertamenti, i finanzieri hanno scoperto che la società venditrice della villa, non solo aveva dichiarato un valore di 'soli' 7 milioni di euro, ma da tre anni non presentava più la dichiarazione dei redditi. Le conseguenti indagini hanno portato alla luce una maxi evasione di oltre 13 milioni di euro. La villa (già di proprietà di una società gardesana) era stata ceduta nel 2009 a una società lussemburghese al valore dichiarato di 7.050.000 euro, generando una plusvalenza immobiliare di oltre 5.700.000. In realtà, invece, l'immobile era stato ceduto a oltre 19 milioni di euro, con un'ulteriore plusvalenza immobiliare non dichiarata di 12 milioni di euro. Tale guadagno era stato 'nascosto' in un conto corrente in Liechtenstein tramite una serie di operazioni societarie e finanziarie poste in essere da due fiduciarie svizzere, le quali, su incarico degli imprenditori arrestati. Contestualmente alla cessione dell'immobile, le fiduciarie svizzere hanno ceduto ad altra società austriaca l'intero pacchetto azionario della holding svizzera (attuale proprietaria della villa sirmionese tramite la controllata lussemburghese). Ai 12 milioni non dichiarati si aggiungono più di un milione di euro di base imponibile da recuperare a tassazione, relativi alla parte di oltre 5 milioni dichiarata.