Sanità: Motore Sanità, pubblico e privato quasi pari produzione servizi sanitari (3)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - In termini di giudizio sui costi del servizio pubblico, il dato dello studio 2016 Censis-RBM dà un'indicazione precisa. È infatti ormai generalizzata l'esperienza di ticket sanitari equivalenti o al limite di poco superiori alle tariffe praticate nelle strutture private, e gli utenti, più che percepire la riduzione delle tariffe del privato, riscontrano la tendenza all'aumento dei prezzi praticati dalla sanità pubblica con il ticket. L'annoso problema della lunghezza delle liste di attesa ostacola l'accesso ai servizi sanitari pubblici e genera una migrazione importante verso il privato e anche verso l'intramoenia. Il pagamento delle prestazioni sanitarie diventa un gesto ordinario, così come si amplia la fascia di italiani, pari ormai a 11 milioni, che rinuncia o rinvia nel tempo alcune prestazioni sanitarie perché non in grado di affrontarne il costo (fonte: “Dalla fotografia dell'evoluzione della sanità italiana alle soluzioni in campo”– Censis e RBM assicurazione Salute, 2016). La spesa sanitaria totale in Italia è costituita per quasi l'80% dalla spesa sostenuta dal Ssn pubblico e per il rimanente 20% dalla spesa privata, ossia dalla spesa sostenuta direttamente dalle famiglie italiane. In particolare, nel 2015 si è verificato un ulteriore aumento della spesa sanitaria privata, salita a 34,5 miliardi di euro. Anche secondo lo studio “The European House – Ambrosetti” su dati della Corte dei Conti, Farmindustria e Istat, solo il 13% della spesa privata è intermediato, mentre il restante 87% è totalmente “out of pocket” e dedicato essenzialmente a farmaci e cure odontoiatriche.