Torna a Palermo la 'Settimana delle Culture'
Palermo, 4 mag. (AdnKronos) - Una settimana, quella dal 12 al 20 maggio, che trasformerà Palermo in palcoscenico e in museo diffuso: è la Settimana delle Culture. Un appuntamento, arrivato alla sua settima edizione, sempre più radicato nel cuore dei palermitani e non solo, che verrà presentato in conferenza stampa mercoledì 9 maggio alle 10 a Palazzo delle Aquile. Con 130 eventi sparsi per la città, questa edizione diventa parte integrante di Palermo capitale italiana della cultura 2018, il prestigioso riconoscimento conferito alla città di Palermo dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e accoglie le suggestioni di Manifesta, la biennale europea d'arte contemporanea, che da giugno a novembre vedrà protagonista il capoluogo siciliano. Due giorni dopo la conferenza stampa, sarà la volta dell'anteprima, venerdì 11 maggio alle 11 a Palazzo Ajutamicristo. In questa occasione verrà presentato il progetto di restauro della “Vittoria alata” di Antonino Ugo, opera d'arte di grande prestigio trafugata e rinvenuta dalle Forze dell'Ordine brutalmente segata in tre pezzi e di cui sarà possibile il restauro grazie a un progetto di crowdfunding. All'anteprima interverranno le autorità e i protagonisti che stanno dando nuova vita a questa opera d'arte. Sabato 12 maggio alle 10.30, alla Sala delle Capriate di Palazzo Chiaramonte Steri, taglio del nastro di questa edizione della Settimana delle Culture con l'inaugurazione. “Abbiamo dovuto fare una selezione rigorosa perché i progetti arrivati sono stati oltre 300, e un grazie va a tutti. – dice Gabriella Renier Filippone, presidente dell'associazione Settimana delle Culture – Siamo felici del fatto che la Settimana sia, negli anni, diventato un appuntamento sempre più amato e partecipato, e non solo per Palermo. Nei giorni scorsi, il Quirinale ha chiesto copia del nostro progetto e ci segue con grande attenzione anche la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Segno di un percorso che continua e che contribuisce a puntare i riflettori su Palermo, città sempre più europea”.