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Milano: inaugura parco Biblioteca degli Alberi, polmone verde sempre aperto (2)

AdnKronos
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(AdnKronos) - "Biblioteca degli Alberi rappresenta il completamento della rigenerazione di uno dei più ampi scali ferroviari trasformati dal dopoguerra ad oggi - spiega Manfredi Catella -. Ci sono voluti molti anni dall'avvio - nel 2005 - e il lavoro di decine di migliaia di persone ed aziende, in un impegno comune pubblico e privato. Il parco racchiude in sé valori che devono essere propri dei progetti urbani: sviluppi che portino valore al territorio ricucendone frammenti, che siano espressione della vocazione italiana del saper fare città attraverso architetture di eccellenza, luoghi di socialità e di scambio quotidiani". Biblioteca degli Alberi presenta caratteristiche che lo differenziano dagli altri parchi cittadini. L'assenza di recinzioni consente una continuità degli spazi pedonali fra la sede della Regione Lombardia, Piazza della Repubblica e Piazza XXV Aprile e crea in questo modo l'area pedonale più grande di Milano con i suoi 170.000 metri quadrati e 5 chilometri di piste ciclabili. Il parco presenta una biblioteca botanica urbana con un patrimonio vegetale composto da 500 alberi, oltre 135.000 piante di 100 specie diverse e 22 foreste circolari, disegni creati non solo dalla vegetazione ma anche dai sentieri arricchiti da frasi botaniche e poetiche che attraversano il parco, creando una scacchiera di stanze verdi. Il risultato è una distesa di campi irregolari, campi fioriti, prati, piccole piazze e foreste circolari, un labirinto e aree attrezzate con arredi progettati su misura. Un parco caratterizzato da elevata complessità progettuale, per l'innovazione dei materiali e per la flessibilità che caratterizza l'uso degli spazi, pensati per favorire e accogliere molteplici attività. I due elementi, combinati, rendono Biblioteca degli Alberi un caso sperimentale, e un modello innovativo di parco di ultima generazione.

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