Mafia: figlia Beppe Alfano, 'Spero nella verità ma non ci credo più'
Palermo, 8 gen. (AdnKronos) - "Dopo 26 anni non è cambiato nulla, le indagini sono ferme a sedici anni fa e in tutto questo tempo non ho mai sentito nessuno, nemmeno un ministro della Giustizia, di qualunque governo, chiederci scusa per le lungaggini, per le lacune". A parlare all'Adnkronos è Sonia Alfano, figlia di Beppe Alfano, il giornalista ucciso dalla mafia 26 anni fa a Barcellona Pozzo di Gotto. "Sedici anni di indagini e nessun risultato" dice sconfortata l'ex europarlamentare che nella possibilità di conoscere la verità sulla morte del padre ci spera ancora ma non ci crede più. "Dopo tanti anni perdi la fiducia - afferma - perdi persino la voglia di crederci".